MATHEWS, THOM: MINDCRAFT
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04/07/2007Dalla Georgia arriva il debut album di Thom Mathews: "Mindcraft" è un platter di sette tracce al 100% basato sulla tecnica chiarristica. Al grido di "Shred The masses", il chitarrista di band quali Quinta Essentia e Hallows Eve debutta sulle pagine di Hardsounds con energia e vigore. Thom, nel suo primo lavoro, tenterà di seppellirvi vivi sotto tonnellate di note e ritmiche molto aggressive e thrash-oriented. Non siamo certo di fronte al solito platter chitarristico basato su neoclassicismi o sul duo fusion/jazz che tanto va di moda oggigiorno. Per fortuna il buon Mathews esce un po' dal seminato proponendo qualcosa di diverso: certo ogni tanto qualche "ritorno di fiamma" verso i lidi neoclassici c'è, ma si tratta solo di episodi sporadici che ben si amalgamano con il resto del disco. Una delle pecche dell'album è sicuramente la durata: solo 26 minuti non ci permettono di scoprire al meglio quanto bravo e talentuoso è il nostro guitar-hero; certo, da quello che si vede abbiamo di fronte ad un artista preparato che sa il fatto suo, anche se tecnicamente non brilla come i mostri sacri del genere. Quello che però veramente conta è la passione ed il trasporto con cui suona lo strumento, e da questo punto di vista Thom è veramente molto bravo. La produzione è buona così come la cover, semplice ma efficace. In definitiva un prodotto che dimostra le buone qualità dell'artista, in attesa di un'uscita che ci sappia confermare le discrete qualità viste.
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