AGENT COOPER: BEGINNER'S MIND
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11/03/2006Band particolare gli Agent Cooper: particolare perché ha impiegato 6 anni per pubblicare Beginner's Mind (tanto è passato dall'esordio omonimo del 1999) e perché la musica che propongono è un mix di hard rock, prog e a volte AOR. Tutte le 10 tracce che compongono i circa 45 minuti del disco apportano elementi dai tre generi senza appartenere in maniera predominante ad uno di essi. Il primo impatto lascia sorpresi perché difficilmente si incontrano band che propongono tali abbinamenti, ma con il passare di minuti ci si accorge che questo particolare disco sa farsi apprezzare e che il genere degli Agent Cooper porta una ventata di novità che forse in molti aspettavano. Tutto il disco è di buona fattura e fra le varia tracce che il gruppo ci propone emergono East Indian Sun, che richiama con le sue sonorità atmosfere indiane (citate anche nelle foto del libretto allegato), ...In The Bottle, Struggle Like I Do e You Know, che chiude in maniera ottima il disco con le sue atmosfere lente ed instrospettive. Bisogna ammettere però che forse manca la vera e propria traccia che fa fare "il salto di qualità" verso l'alto, facendo rimanere Beginner's Mind un buon album ma che non raggiungiunge l'eccellenza per poco. Come ultima cosa ci tengo a segnalare l'ottima voce del singer e chitarrista Doug Busbee, che si fa apprezzare in maniera marcata in tutto l'album rimanenedo sempre convincente e senza pecche. A questo punto possiamo solo sperare di non dover aspettare così a lungo per la prossima uscita discografica perché questa band ha sicuramente le capacità e le idee per ritagliarsi con la sua particolare musica un spazio proprio nel panorama musicale.
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