LAZY BUMS: HANDMADE
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18/04/2008Band nostrana che non fa mistero di essere profondamente ispirata da mostri quali Pearl Jam e Soundgarden e di conseguenza di amare il grunge rock ed i seventies. "Handmade" è il secondo disco dei Lazy Bums, nati 12 anni fa e da sempre devoti a queste sonorità. Un buon disco anche se troppo derivativo. Idee proprie nessuna, sound non originale, brani che a volte rimandano troppo ai gruppi a cui si ispirano. In quest'ultimo caso, esempio, "Last To Die" e "I Don't Care" sono smaccatamente "soundgardiane". In special modo la seconda che sia nel riffing, sia nella base ritmica ricorda in modo spropositato "Jesus Christ Pose" tanto da dare più l'impressione di essere una cover band. Stesso discorso per i rimandi ai Pearl Jam. Un buon disco dicevo, però, perchè da "Handmade" emerge energia, calore, passione che manifestano un amore smisurato per quello che si sta suonando e, indubbiamente, suonando bene. A coronare questa impressione positiva ricorre anche la voce di Romagnoli che, pur ricordando troppo Vedder, riesce a potenziare i brani sfruttandone al meglio tutte le sfumature. In fin dei conti, c'è da dire che molto probabilmente la volontà della band non è quella di stupire, né di inventare qualcosa, ma solo suonare rock'n'roll e divertirsi. Quindi, per come si presenta, 'Handmade' è un lavoro sincero, per certi versi maturo e se sparato a volumi alti(grassissimo il suono delle chitarre) dona belle soddisfazioni alla nostra devastazione quotidiana.
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