BAD BOY: Voglia di ristampe
Se cresci nel Wisconsin, lontano dai due poli dell’industria musicale americana (New York e Los Angeles), in un’epoca in cui non esisteva internet, era arduo farsi notare per una qualsiasi band alla ricerca dell’agognato contratto discografico. Il Cattivo Ragazzo è un esemble di buone speranze formato da quattro ragazzi nativi di Milwaukee (come cita il simpatico titolo), città resa celebre dalla nota sit comedy Happy Days, che nel 1977 arriva all’esordio con un disco di innocuo rock’n’roll. Ted Nugent e gli Aerosmith rappresentano i riferimenti musicali per i Bad Boy, dai quali però non hanno ereditato l’attitudine e la fame necessaria per imbracciare una chitarra per entrare nella leggenda. ‘The Band That …’ scorre liscio come l’olio senza colpo ferire, senza lasciare traccia di sé, senza mai scuotere come è doveroso aspettarsi da una rock band.
‘Back To Back’, registrato l’anno successivo, ha il merito di essere un tantino più nervoso nei suoni, e senza voler scomodare i Kiss, stavolta i Bad Boys sfoderano un po’ di grinta e qualche buona canzone: "Always Come Back", "Keep It Up", "I Just Wanna Love You" e la conclusiva "Take My Soul (Rock And Roll)", a voler rendere omaggio e tributo al Dio del rock’n’roll.
Voto: 60
03. Disco
Commenti