FEMITA. FEMMINE ROCK DELLO STIVALE: Vol. II
Laura Pescatori arriva alla sua terza pubblicazione che la rende a tutti gli effetti una delle principali portavoce del movimento musicale femminile in Italia. Avevo già letto con grande piacere e curiosità il primo volume del suo 'Femita. Femmine Rock Dello Stivale' (pubblicato nel 2020 e recensito qui), quindi sono ben felice di poter parlare del Volume 2, una seconda mappatura sul panorama musicale italiano femminile di cui si parla troppo poco e a volte a sproposito o con toni “minimizzanti”. Si, perché è innegabile che nella storia recente della musica le donne abbiano dovuto faticare sicuramente di più per far conoscere la propria arte e per emergere sulla ribalta nazionale. Una discriminazione artistica che oggi, per fortuna, sembra ormai avere le ore contate. La scrittrice intervista e raccoglie le testimonianze di trenta artiste, underground e non, che raccontano le proprie vicissitudini fatte di dolorose sconfitte, ma anche di gratificanti vittorie. Trenta musiciste che potrebbero essere definite “guerriere” che non si sono mai perse d’animo, che non hanno mai mollato e che non hanno mai perso di vista l’obiettivo di raggiungere quel trattamento imparziale che sembrava destinato solo ai musicisti di sesso maschile. Inutile elencare i nomi delle intervistate o citarne qualcuna a caso, perché ognuna di esse rivela una storia unica e diversamente interessante che va ascoltata e approfondita. Vi consiglio fortemente di leggere questo libro, perché vi permetterà di scoprire musiciste che magari non avete neanche mai sentito nominare, ma delle quali, utilizzando i QR Code presenti dopo ogni intervista, potrete finalmente ascoltare la musica sui diversi canali digitali. A me è successo con il primo FEMITA e sono certo accadrà anche stavolta. Con l’auspicio che Laura continui nella sua ricerca e che pubblichi ancora numerosi volumi dedicati alla causa.
Commenti