Non vedevo i Rhapsody (Of Fire), in qualsivoglia formazione, da un concerto di supporto agli Stratovarius al Palacisalfa di Roma il 27 aprile del 2000. Dopo un quarto di secolo, lo scorso 7 novembre, me li ritrovo a 500 metri da casa. Come non andare? A supporto dove...
Recensioni
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SKYCLAD: SWORDS OF A THOUSAND MEN
Quando si prende in mano un singolo del 2001, generalmente, ci si aspetta di sentire qualcosa di nuovo. Se il singolo in questione è degli Skyclad dell’ex Sabbat Martin Walkyer e dell’ex Satan e Paraiah Steve Ramsey, poi, l’aspettativa cresce: in fondo questi inglesi hanno portato il folk nel mon...
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POWER QUEST: WINGS OF FOREVER
Disco d'esordio per i Power Quest, band inglese di power metal, nata dall'idea del tastierista Steve Williams, che può annoverare tra le sue fila l' ex Shadowkeep Steve Scott e due italiani "tosti": mi stò riferendo ad Alessio Garavello alla voce ed a Andrea Martongelli alla chitarra; i due sono ...
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PINK FLOYD: DARK SIDE OF THE MOON
Se avessi iniziato ad ascoltare i Pink Floyd con un album di precedente produzione rispetto a questo non avrei amato il gruppo come invece è accaduto (il solo interessante dei vecchi lavori trovo sia "Meddle"). Non sono un estimatore del lavoro da loro svolto all'epoca di Syd Barrett e ritengo ch...
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OPETH: ORCHID
Se c’è un paese che negli ultimi dieci anni ha saputo partorire numerose e validissime realtà musicali, questo è sicuramente la Svezia, e tra i “figli” di questa terra vichinga non possiamo certo tralasciare gli Opeth. Gli Opeth appaiono per la prima volta sul mercato a metà degli anni novanta...
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KREATOR: LIVE KREATION
L'ho atteso per mesi, mesi interminabili. In un anno nel quale tutta la triade tedesca al completo rilascia un live album (i Destruction con la japan-only release "Alive Devastation", i Sodom con l'imminente "A Night In Bangkok" e questo "Live Kreation"), ecco che il primo ad arrivare nelle mia m...
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SKYCLAD: FOLKEMON
Vista la spassosa copertina di "Folkemon" le aspettative non possono che essere alte, e infatti gli Skyclad non si tradiscono regalandoci il loro ennesimo buon album. Come da copione i sei inglesi ci propongono un misto di folk e metal, testi intelligenti, graffianti giochi di parole e ritornelli...
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MANOWAR: WARRIORS OF THE WORLD
L'attesissimo ritorno sulle scene dei Kings of Metal dopo sei anni di inattività costellati di live, raccolte e quant'altro, era caricato di responsabilità a dir poco soverchianti: riuscire a far dimenticare il fiasco di Louder than Hell non era impresa da poco, e un tempo di stasi così lungo dov...
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SACRED REICH: INDEPENDENT
Sorti dalla scena underground dell'Arizona, questi quattro ragazzi possono essere definiti come oscuri pionieri di un genere che ha fatto la fortuna di gruppi da un lato come Pantera, e dall'altro come Faith No More. Il disco inizia con la potente "Independent" (di sicuro non un capolavoro, ma...
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SOILWORK: FIGURE NUMBER FIVE
Ed ecco che mi trovo a recensire il quinto lavoro di una della band più originali e convincenti degli ultimi anni, i Soilwork. Partiti come band di death metal melodico abbastanza canonico, già col secondo lavoro dimostrarono di saper amalgamare alla perfezione death metal svedese, melodie priest...
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DISSECTION: LIVE LEGACY
Quasi a sorpresa riemergono dall'abisso i fondamentali Dissection, band che in tempi non sospetti aveva contribuito a creare un certo tipo di black metal (band come Dimmu Borgir devono tutto a loro), influenzato da thrash d'annata, death e parti melodiche ed acustiche da brivido; dopo l'arresto p...
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IN FLAMES: TRIGGER EP
Nuova uscita discografica per la band di Gotheborg, a poco meno di un anno di distanza dal discusso, e a mio avviso validissimo "Reroute To Remain" e in attesa del nuovo album quasi pronto per essere registrato; un EP discretamente interessante questo "Trigger", contenente oltre all'edit della ti...
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HELREIDH: MEMOIRES
Non avevo mai sentito parlare degli Helreid fino a quando casualmente non vedo il loro nome in una lista dell'Underground Symphony. Leggo che fanno prog ma la pubblicità non dice altro e non mette pertanto addosso nessuna curiosità. Poi, tempo dopo, sempre casualmente, in un negozietto di cd usat...
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