Difficile rispondere ad una domanda la cui risposta (sai già) ti lascerà in un territorio incondiviso, senza partecipazione: “Ma chi vai a vedere?”. Walter Trout. “E chi è?”. Uno della vecchia guardia, ha 73 anni e suona d...
Recensioni
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Feb 23 2005MANILLA ROAD: CRYSTAL LOGIC
Per capire a fondo un disco come "Crystal Logic", uno dei cult albums per eccellenza dell'epic metal, bisogna proiettarsi nell'epoca e nella scena musicale che gli diede la luce: è il 1984, e in America cominciano a risuonare potenti i nomi di bands come Cirith Ungol, Manowar, Omen… e, per l'appu...
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Feb 23 2005MANILLA ROAD: THE DELUGE
Il successore di "Open The Gates" è il quinto disco dei Manilla Road, e come il suo predecessore si rivela un nuovo manifesto di drammatico e stregonesco epic metal, come solo i Manilla Road sono stati in grado di fare. Stavolta il tiro è piuttosto diverso da quanto fatto in precedenza dalla band...
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Feb 23 2005DARKSEED: ULTIMATE DARKNESS
Sesto studio-album per i gothic rockers tedeschi che, dopo il buon "Diving Into Darkness" del 2000, hanno cercato di riciclare la proposta di quel disco rendendosi prevedibili ed in parte scontati. Questo successe con "Astral Adventures" nel 2003 (che nel complesso risultava comunque gradevole da...
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Feb 23 2005ZELLO: FIRST CHAPTER, SECOND VERSE
Ormai è appurato che la Lion Music è specializzata in ristampe, tributi e guitar heroes. E infatti ecco l'ennesima ristampa, stavolta di una semisconosciuta band svedese, gli Zello, il cui esordio risale al 1996. Questa riedizione ha perlomeno alcuni pregi: l'inserimento della chitarra (nella pri...
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Feb 23 2005CIRITH UNGOL: ONE FOOT IN HELL
L'altro lavoro riconosciuto come caposaldo degli epic-metallers di Ventura è il disco di una band matura, che però cessa di sperimentare con la psichedelia per dedicarsi a un epic metal tout-court ma non per questo meno fantasioso e creativo di quello che ha reso grande King of the Dead: la consu...
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Feb 23 2005MANILLA ROAD: OPEN THE GATES
Immenso. Questa è la prima parola, la prima sensazione che viene in mente pensando a questo poderoso bestione preistorico sotto le mentite spoglie di uno dei più bei dischi della storia dell'epic metal. Sì, perché fin dai primi secondi del disco ci sentiamo travolti da un assalto metallico barbar...
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Feb 23 2005BATHORY: BLOOD FIRE DEATH
Mette sempre una certa soggezione parlare di un'opera come "Blood Fire Death" che viene da molti ritenuta (assieme al successivo "Hammerheart") come lo stato dell'arte dei Bathory e loro massima espressione, tanto da spingere orde di bands a tentare di imitare quell'incredibile e irripetibile mis...
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Feb 22 2005STRATOVARIUS: ELEMENTS PT.2
Uno dei più grossi problemi che affligge una band importante dopo l'uscita del suo ennesimo album è il giudizio generale che ne trae il pubblico, che nella maggior parte dei casi si limita ad ascoltarlo una volta in maniera sommaria e, trovandosi di fronte ad un prodotto per certi versi different...
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Feb 22 2005IMMORTAL: BATTLES IN THE NORTH
Tante frasi ad effetto sono state spese per definire questo disco, un disco che non è affatto semplice descrivere: si è parlato di tormente di neve incessanti, battaglie feroci tra gelide raffiche di vento… ed è quasi impossibile non ripetere le parole di qualcun altro tentando di sintetizzare le...
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Feb 22 2005RHAPSODY SWEDEN: STRANGE VIBRATIONS
Per la serie MTM Classix, la sezione della casa tedesca interamente dedicata alla riscoperta di dischi del passato, è la volta dei Rhapsody Sweden, band dal successo stentato e misconosciuta se non abbastanza apprezzata in patria durante i pochi anni di attività. Questo "Strange Vibration" uscì n...
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Feb 21 2005LANFEAR: ANOTHER GOLDEN RAGE
Molti sostengono che il Power Metal abbia già detto tutto ciò che aveva da dire, espresso tutte le proprie potenzialità; altri si aspettano la rifioritura, un nuovo scossone ad un filone che, effettivamente, tende spesso ad adagiarsi su stili ormai collaudati, percorrendo strade già battute e qui...
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Feb 21 2005COMMUNIC: CONSPIRACY IN MIND
Dicono che non ci si dovrebbe mai fidare delle prime impressioni. Se mi fidassi della prima impressione, toglierei questo cd dal lettore circa 30 secondi dopo avercelo messo, al primo accenno (strano? particolare? quasi cacofonico?) di vocal lines decisamente fuori dai miei standard. Ma non mi fi...
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