Difficile rispondere ad una domanda la cui risposta (sai già) ti lascerà in un territorio incondiviso, senza partecipazione: “Ma chi vai a vedere?”. Walter Trout. “E chi è?”. Uno della vecchia guardia, ha 73 anni e suona d...
Recensioni
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MEGADETH: YOUTHANASIA
“Youthanasia” è il disco della svolta definitiva, il lavoro con cui i Megadeth fanno ciao-ciao con la manina al buon vecchio (ma non più remunerativo) thrash metal e si buttano a capofitto in una seconda parte di carriera all’insegna di un heavy metal meno tormentato e decisamente più easy listen...
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CHEESE, RICHARD: SUNNY SIDE OF THE MOON: THE BEST OF RICHARD CHEESE
Genio o follia?? Questa è la domanda che ha assalito il sottoscritto all'ascolto di questo best of di Richard Cheese, cantante swing che con la sua big band si diverte a riadattare canzoni pop, rap, metal ed alternative. Il risultato è condensato in diciotto canzoni famosissime stravolte e re...
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VINCENT, PHIL: RISING
La storia discografica di Phil Vincent, che i più attenti di voi hanno già conosciuto per la mia recente recensione del suo ultimo "Unknown Origin", inizia esattamente dieci anni fa grazie a "Rising", primo passo ufficiale su cd di un artista capace, nel decennio successivo, di dar vita ad una in...
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BEAUTIFUL CREATURES: DEUCE
Venuti alla ribata delle scene grazie al proprio omonimo debut album, i Beautiful Creatures hanno potuto assaggiare quella che è la vera e propria essenza del successo, supportati da una major label come la Warner Bros che, grazie al proprio grande potere commerciale, ha permesso alla band americ...
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WITCHERY: DON'T FEAR THE REAPER
Che fine avevano fatto gli svedesi Witchery? La band (nelle cui fila militano personaggi piuttosto illustri quali Sharlee D’Angelo di Arch Enemy/Spiritual Beggars e Jensen dai The Haunted) dopo il buono “Symphony For The Devil” risalente a cinque anni fa è apparentemente scomparsa nel nulla. In r...
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SODOM: LORDS OF DEPRAVITY PART 1 DVD
Giunge finalmente nei nostri lettori ottici la prima parte di “Lords Of Depravity”, dvd dei Sodom annunciato da tempo (come il nuovo album del resto, finalmente in dirittura d’arrivo) e sempre in costante ritardo. C’è da dire che l’operazione effettuata è mastodontica, soprattutto pensando al fat...
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MY LAND: THE TIME IS OVER
Dietro al progetto My Land si celano(per così dire), Paolo Morbini e Guido Priori. Storico drummer lombardo il primo, ottimo singer il secondo già presente sulle pagine di Hardsounds con il suo personale tributo ai Journey. "The Time Is Over" è il frutto della loro passione per l'AOR e per il M...
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CALIBAN: THE UNDYING DARKNESS
Nella continua, ma ormai a quanto pare stabilizzatasi ondata metalcore si rischia spesso di commettere il classico errore tipico di chi è travolto dal ciclone del trend, ovvero fare un unico pastone di tutto e relegarlo alla serie B solo perchè ‘suona il genere che tira’. Grosso errore, che potre...
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KATAKLYSM: IN THE ARMS OF DEVASTATION
I Kataklysm, come ebbi modo di rimarcare nella recensione del precedente e valido “Serenity In Fire”, sono una di quelle (tante, troppe) band che riescono a crearsi un following più che discreto ma che per un motivo o per l’altro non riescono mai a fare il botto, rimanendo relegate nell’undergrou...
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SKULLVIEW: CONSEQUENCES OF FAILURE
Con Consequence Of Failure gli Skullview chiudono una trilogia all’insegna del buon vecchio epic metal di stampo americano fatto di passione, genuinità e voglia di esagerare. Un album di ottima fattura che forse rappresenta la vera maturazione del gruppo, almeno da un punto di vista tecnico. A di...
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VAIN: ON THE LINE
La stella dei Vain iniziò a brillare, all'interno del firmamento rock, nel lontano 1989, il tutto dopo la interessante prova offerta nel debut album "No Respect", il cui contratto fu siglato grazie allo scalpore creato dal loro primo demo, prodotto niente di meno che dal tasterista Paul Horowitz ...
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POEMA ARCANUS: TELLURIC MANIFESTO
Avevo dato per dispersi i cileni Poema Arcanus, che con il loro ultimo album 'Iconoclast' (2002) mi avevano veramente sorpreso, donando quel tocco progressive sopra ad una matrice prettamente death/doom di chiara ispirazione primissimi My Dying Bride e Anathema. Finalmente l'attesa é giunta al ...
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