SEVENTH AVENUE: ETERNALS
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14/03/2005Ennesimo disco recensibile in due righe scarse, "Eternals" è la nuova fatica discografica dei tedeschi (ma và? - 1) Seventh Avenue, autori di un power metal teutonico dalle tinte epiche e speedeggianti (ma và? - 2), caratterizzati da forti richiami ai Gamma Ray e ai Running Wild (ma và? - 3). La cosa davvero agghiacciante è che questo è il QUINTO disco della band, e la loro musica insiste con l'infantile pretesa di riportare in vita un ramo decisamente morto del grande albero del metallo, questo power metal nè carne nè pesce, fatto di ritornelli sentiti milioni di volte, prevedibili intro, riff inconsistenti, cori "budspenceriani" (senza offesa per il sommo Piedone), assoli rubati agli helloween, e mille, mille, mille stronzate (dalla copertina alla pseudoconcept alle solite fastidiosissime intro) per tentare di far sembrare il tutto vagamente interessante. Aggiungiamo il briciolo di sensazionalismo dovuto alla produzione targata Victor Smolski (e capirai), e la frittata è fatta. Potrei parlarvi delle canzoni, ma sarebbe inutile: tutto in questo disco è piatto e uguale, avrete già sentito mille volte brani insulsi come "Future Tale" o "Juggler Of Worlds"... e magari sarete stati anche abbastanza fortunati da esservene scordati (la memoria selettiva istintiva del cervelo umano è meravigliosa). In questo caso, cercate di stare più alla larga possibile da questo disco ed evitate che i vostri poveri padiglioni soffrano ancora per l'incompetenza dell'ennesimo inutile gruppo teutonico senza idee, grinta, e nemmeno quel briciolo di attitudine che potrebbe renderli simpatici. Perchè non possiamo salvare tutti i gruppi con discorsi buonisti del tipo "ma dai, poverini, si impegnano ma non ci riescono...", io personalmente mi sono stufato di dover dare le sufficienze per forza. La musica è fatta per essere suonata da chi ha veramente qualcosa da dire, per poco che sia! Oltretutto, questa mole terrificante di pessimi dischi non fa che affossare, soffocare e uccidere il mercato di chi magari un po' di valore artistico lo possiede. Con buona pace di chi in passato ha reso grande la scena metal germanica.
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