SCIOLISM: Released to Chaos
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12/05/2018Prima uscita discografica, sottoforma di Ep, per i Neo Zelandesi Sciolism. Sound muscolare, capace poi improvvisamente di decelerare con ambientazioni raffinate. Questo non è il caso isolato di ‘Released to Chaos’, in cui la melodia centrale di chitarra riesce indubbiamente a scaldare il cuore. Il lato più estremo dei pezzi oscilla tra il death metal e il black, talvolta sfiorando anche il brutal. Cambi di tempo repentini e cacofonia inattese, lasciano poi libero sfogo a quella ritmica minimale tanto cara alla nera fiamma, con l’aggiunta di improvvise articolate strutture. Sovviene un paragone con gli Aeternus, sia prima maniera che quelli più attuali, anche se negli Sciolism a prevalere è il lato più dinamico e affilato. La Norvegia crediamo comunque aleggi in più passaggi, unitamente a quel tocco progressive e malinconico delle chitarre caro agli Opeth. Sfumature, sia chiaro, in un contesto diretto ma per nulla schiavo del becero estremismo o di talune mode. C’è ancora un po’ troppo deja-vu, ma la strada intrapresa dagli artisti è interessante. L’esigua durata non ci permette di andare oltre nella valutazione, ma se il buongiorno si vede dal mattino, la giornata si prospetta davvero appassionante. Li aspettiamo ad una distanza più impegnativa, per meglio comprendere la personalità e maturità di una realtà che già da oggi riesce a comunicarci passione e sentimento.
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