DISINTEGRATE: PARASITES OF A SHIFTING FUTURE
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16/08/2012Uscito due anni fa, il debutto dei Disintegrate viene riproposto in veste di reissue. Gli olandesi che propongono una sintesi di quanto è stato detto a Gothemburg da metà anni Novanta fino a metà Duemila. Possiamo parlare di una via di mezzo tra Dark Tranquillity, Hatesphere con una forte componente melodica anche classica che chiama in causa anche gli anni Ottanta ("The Art Of Clairvoyance"), ma il feeling dominante è essenzialmente moderno coi breakdown e i mid tempo, a volte telefonati ("Mediacrity" e tante altre), ma di sicuro effetto. Ritroviamo la Svezia più feroce in "Shatter Term" e "Within The Pain", che aveva tutta l'aria della balladona nelle prime battute, mentre nella zuccherosa "The Subtle Decay" c'è il tempo per un duetto vocale con una certa Claudia Edwards van Muijen, vocalist dotata, ma francamente si poteva fare a meno di questo ennesimo Beauty & the Beast. Insomma, avrete capito che non si tratta di un'opera fondamentale, né il miglior disco dell'anno, ma vale la pena dargli un ascolto se siete avvezzi a quelle sonorità.
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