ROTTEN SOUND: Species At War

Sin dagli esordi il quartetto finlandese ci ha abituato ad alternare i loro album ad altre uscite minori che si sono sempre incastonate alla perfezione nell'ormai gran mosaico della loro discografia. Dopo 'Cursed' è la volta di questo 'Species At War', che scioglie il contratto che li ha visti legati per soli tre anni alla Relapse, e dona seppure velatamente uno spettro abbastanza ampio di nuove sonorità. E' dai tempi di 'Sick Bastard' che non avevamo a che fare con un Ep della durata totale di otto minuti, intanto la band ha preferito ad affacciarsi ad un certo tipo di grindcore più "convenzionale" in uso in questi ultimi anni. Inevitabile una cascata di riff e blastbeat come opener, o la terza traccia che già dal titolo fa intendere che non ce ne sarà per nessuno. 'Species At War' segue il muro di suono ruvido e scorretto del suo predecessore, concedendo poche pause e stacchi anche dediti ad un certo d-beat. Ad ogni modo l'Ep conferma l'ottimo stato di salute dei Rotten Sound: una macchina da guerra che lascia poco spazio ad altre band.