RICOCHER: CHAINS

Attivi sin dal 1993, gli Olandesi Ricocher arrivano a pubblicare il loro terzo disco "Chains" nel 2004: il quintetto nordeuropeo è dedico ad un progressive rock dall'animo fortemente sinfonico. Le sette tracce presenti in questo disco colpisco l'ascoltatore per la qualità tecnica e per la capacità di coniugare gusto musicale e capacità di songwriting: la band dimostra di sapere cosa e come suonare donando il giusto mix fra richiami a prog band illustri (come per esempio i Rush in "Locked Inside" e gli Arena nell'opener "Virtual Images") e tentativi di creare un proprio trademark. Il risultato è certamente interessante ed accattivante per i patiti delle sonorità progressive, che sapranno apprezzare l'ugola di Erwin Boerenkamps e le grandi qualità della band; tutto il gruppo poggia sull'ottimo lavoro di John van Heugten alle tastiere, che ricama melodie accattivanti e fortemente sinfoniche trasportando l'ascoltatore lontano nei meandri del mondo progressivo. Tutte le sette tracce vanno assaporate e vissute come un viaggio attraverso il mondo musicale targato Ricochet: la buona produzione ed il missaggio ottimo favoriscono l'ascolto, rendolo un vero toccasana per le anime che vogliono passare quasi un'ora in compagnia di buona musica.