PRAYING MANTIS: Keep It Alive

La lunga scia degli album dal vivo figli del Frontiers Rock Festival continua con la performance dei fratelli Troy e dei loro Praying Mantis. Una della poche band della NWOBHM ancora attive, in particolare una delle poche a non essersi (quasi) mai fermate, la Mantide Religiosa dimostra con i fatti che il tempo è pur sempre "galantuomo", che alla lunga riesce a rispettarti, o quanto meno a farti emergere dalla mediocrità presto o tardi. Attitudine e costanza, virtù che al quintetto albionico non sono mai venute meno e che vengono esaltate in questo 'Keep It Alive', disco dal vivo privo di compromessi: battagliero, ma melodico; infuocato, ma di classe. Frammenti di una carriera ormai lunga oltre 40 anni che valorizzano quanto seminato fino ad oggi, nonostante i nuovi innesti in formazione come il frontman John Cuipers, il cui impegno evidenzia come sentirsi parte del progetto da sempre anche se arrivato l'altro ieri. E via quindi con nuovi ("Mantis Anthem"), e vecchi ("Children Of The Earth", "Panic In The Street") classici che infiammano il parterre in un'ora scarsa di concerto in cui i Praying Mantis non fanno prigionieri. Metallo ardente e melodie vellutate s'intrecciano con maestria dando vita ad un momento da ricordare. Peccato solo per l'audio troppo compressato che non permette di valorizzare ogni singola prestazione, ma nel complesso 'Keep It Alive' è davvero un ottimo...live!