NERONIA: Blue Circles
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15/01/2009Band tedesca al secondo album, i Neronia arrivano sulle pagine di Hardsounds con 'Blue Circles', uscito a settembre 2008. Il quintetto, nato dalle ceneri degli Ulysses, ci propone un rock progressivo a tratti malinconico e cupo. I refrain occupano una parte essenziale nel songwriting: per esempio in "Shockwaves" abbiamo un ritornello con un'impronta quasi psichedelica, visto che le continue ripetizioni creano un effetto a spirale veramente interessante. Le qualità musicali del gruppo si vedono, e possiamo notare con piacere come il platter abbia un feeling molto coeso: la band risulta molto affiatata e proiettata verso la creazione di canzoni che scorrono come fiumi placidi e lenti, senza che ci siano personalismi, assoli pesanti o nessuna iniziativa personale di sorta. Di contro alcune tracce risultano forse troppo prevedibili, visto che non mostrano al loro interno cambi di tempo o altre particolarità che potrebbero vivacizzare la proposta. Comunque 'Blue Circles' è un esperimento riuscito, che ha bisogno di molti ascolti per essere compre appieno ma che ricompensa l'ascoltatore del tempo speso. Non ci troviamo di fronte ad un cd che fa urlare al miracolo, ma comunque la prova dei ragazzi tedeschi risulta discreta e di sicuro interesse per i prog fans. La produzione è molto buona, così come la cover che possiede come colore principale il blu e mostra dei cerchi a richiamare il titolo dell'album. In definitiva devo complimentarmi con i Neronia per il lavoro svolto, esortandoli a camminare sempre sulla loro strada, cercando al contempo di migliorare i loro lati negativi: con pazienza, lavoro ed impegno ci possono sicuramente riuscire...
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