MECHANICAL GOD CREATION: CELL XIII
data
28/07/2010Esordio per i nostrani Mechanical God Creation (d'ora in poi MGC), che si presentano con una veste professionale e competitiva: ottima produzione con tanto di remastering ai celebri studios Finnvox. Eppure questo è solo uno dei tanti limiti di 'Cell XIII': un'equalizzazione così limpida e pulita va smorzare quasi del tutto la violenza del lavoro, che così diventa il solito prodotto freddo e derivativo, con i suoi riff poco incisivi e le sue stucchevolezze, che strizzano continuamente l'occhio alla Scandinavia. Qualcosa la possiamo salvare ("Process Of Mental Killings"; "Trespass And Kill") ma a parte qualche brano qui c'è davvero poco di interessante. Nemmeno il featuring di Cadaveria riesce a salvare un pezzo come "I Shall Remain Unforgiven", coi riff così forzosi e scontati che riesce ad essere prolisso nonostante sia sotto i cinque minuti. Insomma la violenza scarseggia, di originalità non ci sono avvisaglie (ascoltate i riff di "Inhuman Torture Surgery" per credere) e se non fosse per la buona capacità tecnica dei componenti (bravo il bassista, discreta la vocalist) e l'alto livello della produzione sarebbe un vero disastro. Concludendo, ci sentiamo di consigliare i MGC agli aficionados più incalliti del sound moderno scandinavo, magari se si sono preposti la missione di conoscere tutte le band che orbitano in quell'universo sonoro.
Commenti