MANOWAR: GODS OF WAR LIVE

Nuovo live cd per i Manowar, che con questo "Gods Of War Live" portano on stage il loro ultimo disco. L'ennesima produzione su palco di DeMaio e soci si presenta imponente, ed a quanto pare si è trattato di un tour altamente scenico, che ha lasciato un buon ricordo a tutti coloro i quali hanno avuto l'occasione di seguirlo dal vivo: ora, con questo doppio cd, ci si può portare a casa un po' di quell'emozione e riviverla, sebbene più soffusa e stemperata, ogni qualvolta lo si desideri. Va certamente notato, a discredito della band, che le imperfezioni ci sono eccome, soprattutto per quanto riguarda la voce di Adams, che necessita di non poco tempo per scaldarsi adeguatamente e risentirà comunque, sulla lunga distanza del concerto, di una certa carenza di fiato; a sua discolpa va comunque considerato che Eric non ha più vent'anni (da un po', in effetti), e che comunque la sua prestazione complessiva rimane di buon livello. Per il resto si conferma la tendenza recente di DeMaio a gradire volumi che rappresentino agli occhi del mondo la glorificazione del salvifico bassista: personalmente preferirei, in effetti, dei suoni un po' più bilanciati, che ricordino che oltre al bassista ci sono altri due musicisti, più un cantante ed un tastierista ospite. A parte ciò, la scaletta è certamente degna di nota: i classici più improbabili, che quasi non si osa più sperare di sentire dal vivo, fanno la loro trionfale apparizione sul palco del "Demons, Dragons & Warriors World Tour", e personalmente sono andato in solluchero quando ho sentito l'attacco di "Mountains"; al nuovo disco è riservato il compito di dominare la seconda parte del live, tra fiammate, esplosioni e figuranti in armi: grandiosità estrema, come sempre con i Manowar, ma anche un'idea visiva di maestosità, che non si può ottenere semplicemente alzando i volumi. La pecca di questo doppio cd è semplice: la produzione di casa Manowar ormai sforna più live che album, e questo "Gods Of War Live", pur se interessante, non è il live che ti cambia la vita. A gusti, come sempre con i Manowar: i fan lo adoreranno, i detrattori lo insulteranno. Scegliete il vostro schieramento.