LIBERTY N' JUSTICE: LIGHT IT UP

Un elemento che non sono mai riuscito a digerire a dovere del progetto all star Liberty N' Justice è da sempre l'approssimativo lavoro di produzione svolto al seguito di ogni singolo album del monicker in questione, fattore colpevole in primis di un sound non sempre incisivo come richiesto nel mondo dell'hard-rock in genere, ma soprattutto responsabile in primis di una certa disomogeneità artistica tangibile tra le singole tracce di ogni album. Proprio in 'Light It Up' tale considerazione raggiunge probabilmente il livello di massima espressione: nelle quattordici composizioni del disco, infatti, si possono trovare influssi di classico hard melodico a stelle e strisce, escursioni (poco azzeccate) di matrice maggiormente moderna, influenze di stampo quasi dark/crossover e melodie di estrazione più squisitamente AOR. Capirete a questo punto che diventa difficile districarsi in un ascolto ragionato di un cd di questo tipo, molto più vicino alle intenzioni di una delle tante compilations edite dalle varie etichette del settore che non a quelle di curato progetto artistico, visto e tenuto conto dei numerosi saliscendi compositivi e negli arrangiamenti cui ci si trova ad avere qui ad avere a che fare. Alla fine 'Light It Up' è un album il cui maggior pregio risiede nella grande abilità interpretativa e nella perizia tecnica dei vari ospiti coinvolti, fattori che rialzano di non poco le sorti di un'uscita che, alla luce di quanto sin qui disquisito, latita purtroppo di fronte alla coesione generale dei vari brani. Molte idee interessanti, anche se un pochino confuse.