KNUCKLEDUST: PROMISES COMFORT FOOLS
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01/08/2008C’è sicuramente tanta rabbia in questo nuovo disco degli inglesi Knuckledust (tirapugni, in inglese), anch’essi, come gran parte della produzione della GSR Music, dediti ad un hardcore che trova nella scena newyorkese le sue più profonde radici. Gli appassionati sanno già a cosa andranno incontro ascoltando questo ‘Promises Comfort Fools’, quarto album della band londinese (il terzo sotto GSR); ad uso dei neofiti, mi permetto di segnalare che il NYHC (New York Hard Core) è un genere in cui la violenza sonora raggiunge uno dei suoi possibili apici, permettendo a musicisti e spettatori di scatenare tutta la propria rabbia in riffing pesantissimi e sfuriate di batteria al fulmicotone. Nulla di tutto ciò manca nel terzo album dei Knuckledust, anche se non si può certo dire che i nostri propongano qualcosa di particolarmente originale. Certamente ”Slash And Ignite”, ”Frontline Soldier”, ”Money Talks, Murderers Walk” e la title-track ” Promises Comfort Fools” sono degli ottimi pezzi, ma ciò non basta a fare di questo album un capolavoro da avere a tutti i costi. Indubbiamente se amate ondeggiare la testa ai concerti e scatenarvi nel mosh-pit, questo potrebbe essere l’album che fa per voi; diversamente, l’investimento nei Knuckledust potrebbe non rivelarsi del tutto fruttuoso.
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