GELD: Currency//Castration

Non conosciamo a fondo la storia della band. Pare essere giunta al terzo disco con questo 'Currency'. Dopo un'intro preparatoria alla imminente esplosione di potenza, ci troviamo di fronte a un violentissimo hardcore crust molto sporco che si dipana attraverso dodici brani prevalentemente brevi e velocissimi. La band sembra recuperare con arrangiamenti più moderni la scena estrema inglese di fine ‘80/inizio ’90. Troviamo, infatti, diverse affinità sonore con band dell’epoca quali Extreme Noise Terror, Lawnmower Deth, Electro Hippies: brani di impatto, brevi e quasi privi di assoli, con ritmiche acide e furenti e un cantato rabbioso, molto scream. Menzione particolare per “Hanging From A Rope”, brano più cadenzato che sperimenta qualche incursione nel noise davvero interessante. Il disco condensa tutto quello che ha da dire in 23 minuti e credo che una maggior durata avrebbe pregiudicato la resa generale del lavoro. Anche perché, in tal senso, sarebbe diventato piuttosto ripetitivo e il genere proposto non rappresenta certo una novità eclatante.