KINGOFTHEHILL: UNRELEASED
data
24/04/2006Ecco a voi una band che finalmente sa uscire un po' dai soliti cliché sonori, offrendo un cd capace di intrattenere e divertire dalla prima all'ultima nota. Di chi sto parlando dite voi? Ma degli inusuali rockers americani Kingofthehill, uno degli acts più interessanti, per il sottoscritto, dell'attuale scena rock mondiale. La loro proposta, a livello contenutistico e di sonorità, è infatti particolarmente avvicinabile al genio già mostrato dai migliori Extreme, e questo a causa di una serie di brani capaci di muoversi con disinvoltura tra rock 'n' roll, melodia e stupefacenti inserti funky, elemento quest'ultimo che dona al sound di "Unreleased" un tocco particolarmente fresco e mai banale. Una produzione di spiccata qualità confeziona inoltre i diciassette brani inclusi nel cd, intriso qua e là di forti influenze party-rock di chiara ispirazione Van Haleniana, le quali impreziosiscono ulteriormente una proposta già appetibile e dai notevoli spunti artistici. Se a ciò aggiungete inoltre la buona perizia esecutiva da parte di tutti i musicisti coinvolti, incluse le accomodanti parti vocali del singer Frankie, quello che ne esce è un cd consigliatissimo per tutti i ricercatori del rock avvolto da una buona boccata d'aria fresca, fattore più che mai presente nella musica dei bravi Kingofthehill. In una scena spesso inflazionata da ripetuti e perfetti cloni di grandi nomi del passato, non posso che consigliarvi questa avvolgente uscita dei positivi rockers statunitensi, i quali meritano tutto il rispetto ed il supporto possibile per la loro voglia di esprimersi liberamente al netto di inutili cliché sonori. E fatevi così conquistare dal luminoso incedere di songs quali Hands On U" e dalle dolci note delle suadenti ballads "Tonite" e "Mama", così da ricordarvi cosa significhi sorridere ed emozionarsi sulle note del rock più accomodante.
Commenti