KATATONIA: JHVA ELOHIM METH... THE REVIVAL
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26/02/2004"DIO E' MORTO". Questo il titolo (tradotto dalla lingua ebraica) del demo dei Katatonia, uno dei gruppi più influenti per la musica dark/decadente degli ultimi dieci anni. In questo caso ci troviamo di fronte alla riedizione di quello storico demo registrato nel 1991, ma i contenuti sono sempre i medesimi: è stato solamente migliorato l'artwork e aggiunta una parola al titolo. Di certo, per tutti coloro che hanno conosciuto i Katatonia da albums come 'Discouraged Ones' (1998) in poi, faranno molta fatica a riconoscere i propri beniamini dietro le urla indiavolate e i ritmi decisamente più serrati ed aggressivi di queste canzoni. In questa prima uscita ufficiale per la VIC Records, i Katatonia mostrarono già di avere le carte ben chiare su quello che sarebbe dovuto essere il loro discorso musicale e artistico. Musicalmente non è mai stato un mistero che i primissimi Paradise Lost siano stati una pietra miliare nella costruzione del loro personalissimo sound d'altronde lo stesso Anders "Blackheim" Nystrom, quando ebbi modo di parlarci, ammise tranquillamente che se l'album 'Gothic' (1991) non fosse uscito, probabilmente i Katatonia non si sarebbero mai formati. Atmosfere oscure e maledettamente malate, unite però a intermezzi strumentali altamente atmosferici, fanno delle tre canzoni contenute in questo EP (le altre due sono un intro ed un outro strumentali) delle vere e proprie perle per fans affezionati. In particolare la canzone "Without God" sarà poi ripresa e riregistrata in occasione del full lenght successivo, 'Dance Of December Souls'. Le tematiche delle canzoni sono altamente anticristiane (a partire appunto dal titolo dell'album), ma non siamo di fronte a testi stupidi e se vogliamo anche risibili di qualche gruppetto BM old style o presunto tale, ma riflessioni profonde, anche se un po' acerbe, della condizione non libera dell'Uomo. Arrivati a questo punto è lecito chiedersi come suoni l'album. Potendo ascoltare solamente tre canzoni, registrate dodici anni fa è un po' poco per sbilanciarsi, tuttavia trattandosi di un EP (oramai quasi introvabile nella sua versione originale) direi che la qualità è piuttosto buona, anche se è logico che tutta la musica al suo interno sia ancora un po' grezza (data la poca esperienza del gruppo e la giovanissima età dei suoi componenti), cosa comunque che sarà migliorata già nella prossima uscita del gruppo. A voi.
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