KATATONIA: BRAVE YESTER DAYS
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12/04/2005I Katatonia, influentissima band svedese e personalmente uno dei miei gruppi preferiti da sempre, hanno semrpe registrato degli ottimi album, mai uguali fra loro e sempre adottando soluzioni musicali innovative. Non è un segreto per nessuno che sia gli album che gli EP registrati sino di pari livello qualitativo, anzi, per qualcuno addirittura gli EP sono sempre stati superiori agli albums. che sia vero o no, molto dipende dai gusti personali insindacabili, fatto sta che eprò da molto tempo ormai le primissime releases del gruppo cominciavano ad essere sempre meno reperibili, nei negozi come nei mail order. La Avantgarde Records, ex label dei Katatonia , ha avuto così la brillante idea di includere in una compilation TUTTI gli EP composti dal gruppo prima dell'album 'Discouraged Ones' (1998), cioé in ordine cronologico 'Jhova Elohim Meth... The Revival' (1992), 'For Funerals To Come' (1994), 'Sounds Of Decay' (1997) e 'Saw You Drown' (1998), estratti dai due LP, "Gateways Of Bereavment" e "Velvet Thorns Of Drynwhil" dal leggendario 'Dance Of December Souls' (1993), "Murder" e "Rainroom" da 'Brave Murder Day' (1996), più "Black Erotica" e "Love Of The Swan" estratte dalla compilation 'War vol. II'. Per chi già conosce i Katatonia sin dagli inizi avrà di certo compreso la caratura artistica di una compilation di questo genere solo dalla lettura della tracklist, epr chi invece vuole avvicinarsi al (vecchio) Katatonia-sound, tale prodotto è molto congeniale, perché con una sorta di viaggio attraverso la tracklist si ripercorrono ben 6 anni di musica di questo geniale gruppo svedese. La resa sonora è di altissimo livello, anche epr quanto riguarda i pezzi più stagionati, e l'artwork è da sogno, come del resto per ogni uscita marchiata Katatonia. Non sto a divulgarmi sulle varie tematiche o a fare un'analisi tecnica delle singole canzoni, tutto ciò è già stato o sarà in futuro trattato nelle singole recensioni, in questa sede mi limito a spronare quanti più possibili a fare vostro questo doppio CD (è bene ricordarlo) che racchiude, secondo il sottoscritto, i momenti migliori della carriera musicale dei Katatonia.
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