FUKPIG: SPEWING FROM A SELFISH NATION
data
11/10/2009Non contento della carneficina sonora, compiuta col disco di quest’anno degli Anaal Nathrakh, Mick Kenney sforna un altro piccolo capolavoro. Questa volta (perché non è la prima volta che cambia pelle), affiancato da Drunk e Misery, rispettivamente cantante e chitarrista/bassista, ci propongono un’ottima miscela di d-beat/crust-grind scandinavo misto a melodie apocalittiche (l’opener) e leggere sferzate black ("Mother Nature’s Fears" e altre). Incredibile la potenza sprigionata con soli tre elementi, ottimi i brani (quattordici, in mezz’ora), che pur non distaccandosi dalla proposta, cercano sempre un modo per stupire. Ancora una volta quindi Mick ci stupisce, prima con il progetto Professor Fate, poi con gli AN, e ora questo grind sparato a velocità ed atmosfere folli. Cascate di riff vi arriveranno addosso con "As Millions Suffer", brevi dissonanze, mai un momento di riposo: solo i rallentamenti sporchi di Inertia, chiuderanno le danze, e forse ripeto forse, potrete prendere respiro...ma è inevitabile, il tasto play è lì che vi aspetta di nuovo.
Commenti