ELEKTRADRIVE: ...OVER THE SPACE
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22/12/2005Parlare della prima parte di carriera dei torinesi Elektradrive, all'interno della nostra penisola, è un po' come strappare una pagina di un libro di storia, quella storia del puro, incontaminato ed essenziale hard-rock, tinto di chiari riferimenti a veri ed indiscutibili maestri del genere, quali ad esempio Ronnie James Dio, Rainbow e Whitesnake. Il debutto su LP del combo piemontese, uscito nel 1986 con il titolo "...Over The Space", rappresentò un vero e proprio fulmine a ciel sereno nei meandri del panorama hard 'n' heavy nostrano, attirandosi l'attenzione di molte tra le più diffuse testate musicali dell'epoca, quali Tuttifrutti e Rockerilla, che offrirono spazio e grande interesse verso quella che era considerata una delle poche bands tricolori in grado di competere coi maestri internazionali del genere. Putroppo, e sapete meglio del sottoscritto come vanno a finire certe cose, gli Elektradrive non riuscirono mai a raccogliere in verità tutto quanto avrebbero dovuto, destinandosi quindi ad entrare nella classica cerchia dei nomi di culto del genere, la cui ricerca dei primi lavori in vinile diventò uno dei veri e propri punti fermi di tutti i più esigenti collezionisti della categoria. Ora, grazie all'intervento di Markuee, il punto di ritrovo a Milano per tutti gli amanti delle sonorità hard 'n' heavy, la prima riesumazione ufficiale su cd del debut album degli Elektradrive è divenuta finalmente realtà, permettendo a tutti coloro che non ebbero l'opportunità di acquisire una delle tanto ricercate copie in vinile di tale titolo di poter vivere la magia di un grandissimo album di esordio. La musica del quintetto nostrano, trainato dall'ammaliante voce del singer Elliott Joe Mauger (a più riprese un incredibile discepolo del timbro alla Ronnie Dio spruzzato di aromi alla Robert Plant), rimembra nel cuore e nella sostanza quelli che sono i dettami dei grandi padri del genere, il tutto reso ancora più magico grazie ad una registrazione perfettamente adagiata sullo stile e le sonorità dell'epoca. Le notevoli capacità tecniche dei quattro alfieri strumentisti, ben messe al servizio di un songwriting sbalorditivamente ficcante per l'epoca (ma non solo!), donano inoltre alle dodici tracce incluse nel cd lo status di vere e proprie pietre miliari della scena tricolore ottantiana, finalmente rese ancora disponibili in tutto il loro splendore grazie alla rimasterizzazione digitale a 24 bit. Non servono altre parole per consigliare a gran voce l'acquisto di tale grande opera hard, un cd che grazie ad Hardsounds avete anche la possibilità di vincere tramite il concorso che vedete online proprio in questi giorni, il quale vi permetterà di aggiungere un pizzico di storia alla vostra tanto amata e sospirata discografia. E un grazie soprattutto ai mitici Marco e Maurizio di Markuee, fondamentali per riassaporare ancora una volta il dolce sapore di un'opera senza tempo.
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