DAMON, JESSE: REBEL WITHIN
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07/12/2006E' dalla collaborazione con il noto Paul Sabu, uno degli artisti di spicco della scena hard-rock internazionale di sempre che nasce "Rebel Within", nuovo studio album del chitarrista Jesse Damon, già noto nel palcoscenico musicale che conta per la sua presenza all'interno dei rockers Silent Rage in qualità di singer e guitar-player. Il cd in questione rappresenta un ottimo concentrato a metà tra classico hard-rock melodico americano e sonorità maggiormente moderne, un mix ben confezionato grazie al buon lavoro di produzione a cura di Paul Sabu stesso, bravo nel rendere attuali e al passo coi tempi una decina di brani dagli ottimi spunti musicali. Brani completati dal graffiante guitar-working di Jesse Damon e da un tiro melodico indubbiamente positivo, altro punto di forza di un cd meritevole di attenzione. Per tutti coloro che fossero già a conoscenza del passato musicale di Damon va detto che "Rebel Within" può essere intravisto come una logica continuazione (con un tocco indubbiamente più hard) del proprio percorso artistico, qui attualizzatosi grazie ad un sound leggermente più moderno nelle sembianze ma assolutamente non fuorviante per i fans acquisiti nei precedenti lavori, i quali potranno ancora gioire a piene mani dell'ottimo songwriting dell'axeman statunitense. La chiara professionalità dei musicisti qui di supporto a Jesse fa ovviamente il resto del lavoro, permettendo ai dieci brani inclusi nel dischetto di convincere a dovere e senza eccessive difficoltà l'ascoltatore di turno. Traendo le conclusioni di rito non posso che pronunciarmi assolutamente a favore relativamente a "Rebel Within", un cd capace di coinvolgere e di intrattenere positivamente grazie ad alcune piccole perle quali ad esempio "Pretty Girl" e "Livin' On The Edge", tracce che alzate al massimo del volume all'interno della vostra autoradio non mancheranno di caricarvi di pura e autentica energia, così come tipicamente atteso da un album dal puro spirito rock. Io nel frattempo mi metto alla guida, voi vedete un po' che fare.
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