CRIPPLE BASTARDS / SKRUIGNERS / WOPTIME: NIGHT OF THE SPEED DEMONS
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03/03/2006La sera del 21 maggio 2005 una cospicua folla si radunò nel Babylonia di Ponderano, in provincia di Biella, per poter assistere a quello che, per tutti gli appassionati di hardcore, fu un concerto davvero indimenticabile. Quella sera, infatti, si sarebbero esibiti sul palco tre fra i migliori interpreti dell’hardcore italiano degli ultimi anni: i newcomers Woptime da Torino, autori di un hardcore stradaiolo e decisamente arrabbiato; gli Skruigners, veloci e aggressivi sin dal 1996; i Cripple Bastards, entrati ormai nella leggenda grazie al loro hate/grind grezzo ma tecnicamente ineccepibile. Io, come credo molti di voi, non potei assistere a quella serata, essendo il locale per me irraggiungibile. Potete quindi immaginare con che gioia io abbia accolto la notizia della pubblicazione di questo live-split, che raccoglie i migliori momenti di quella fantastica serata. Il cd contiene quaranta traccie audio per un totale di un’ora di musica, oltre ad una divertente traccia video con brani delle tre esibizioni più alcune riprese di backstage: tanto offre, ad un prezzo come al solito contenuto, la Tube Records, produttrice di questo disco. La nota davvero positiva è però la qualità della registrazione, che risulta straordinariamente buona per essere un live-punk-show. In effetti, leggendo le note di produzione, notiamo che il cd è stato registrato e mixato da Andrea “Grunt” Giudici, fonico di fiducia dell’etichetta, che di punk se ne intende parecchio. Il cd è stato poi masterizzato nei Massive Arts Studios di Milano, il tutto a dare un risultato decisamente oltre le aspettative. Naturalmente il suono non è cristallino come in un live dei Manowar, ma è anche giusto che sia così: un sonoro eccelso non avrebbe trasmesso a chi non c’era le emozioni che solo un concerto punk riesce a dare e che difficilmente un supporto magnetico riesce a riprodurre. Ad ogni modo, vista la qualità delle tre bands e l’altissimo livello complessivo della produzione, questo live non risulta affatto superfluo. Particolarmente di rilievo è, a mio parere, la performance dei Cripple Bastards, che propongono alcuni fra i pezzi migliori del loro repertorio senza sbagliare nemmeno una nota, con un Giulio The Bastard davvero in grande spolvero, specialmente su capolavori del calibro di “Misantropo a senso unico” o “Il sentimento non è amore”, solo per citarne un paio. Da segnalare inoltre che la presente è la prima (e l’unica) registrazione degli Skruigners col chitarrista Lorenzo. Insomma, si tratta sicuramente di uno dei migliori live albums mai registrati in Italia all’interno della scena hardcore nostrana, una testimonianza impedibile per chi ama queste tre bands. Un acquisto obbligato per chi c’era, per chi avrebbe voluto esserci, per chi ama l’hardcore.
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