CREHATED: ANTHEMS OF HATE

Giunge a noi da Macerata, attraverso la SG Records, il primo full lenght album dei Crehated, quartetto tricolore dedito ad un thrash metal immediato e senza compromessi, decisamente in linea con la tradizione del genere "In your face" fin dalle prime battute, il quartetto marchigiano si rende protagonista di un lavoro davvero ben realizzato, composto di tracce dall’impatto assicurato, che arrivano dritte a bersaglio con tutta l’irruenza tipica del thrash. Certo, non mancano le influenze di tanti altri gruppi più blasonati (i nomi li immaginiamo tutti, no?), ma alla fine degli oltre cinquanta minuti del disco, i Crehated riescono a far emergere la propria personalità, con brani tutt’altro che scontati, che si arricchiscono via via di sfumature thrashcore o death, senza mai snaturarsi. È buona in particolar modo la prova di Alex Nardi, bravo nel diversificare il proprio stile vocale, rendendo così ancora più avvincente ogni singolo brano, con un cantato tutt’altro che monotono e invece sempre avvincente. Va inoltre detto che la resa sonora di 'Anthems Of Hate' è perfettamente in linea col songwriting adrenalinico della band e permette di farci godere appieno di episodi di un certo livello come "Howl Of The Demons" o "Tear You Down", brano lungo ed articolato, ma senza cali di tono. Insomma, per essere un’opera prima, la presente release mette in chiaro che i Crehated sanno il fatto loro, e sono già sufficientemente maturi da meritarsi la considerazione di tutti i thrash metal fan della Penisola.