TESTAMENT: Para Bellum
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25/10/2025Mentre i ‘Tallica, amici di lunga data in quel di Frisco, registrano dischi intriganti solo per un pubblico di "bimbi minchia", Chuck Billy e compagni consolidano l’assoluto primato tra i grandi precursori delle sonorità thrash metal. ‘Para Bellum’, in termini di evoluzione stilistica, rappresenta l’apice della loro carriera musicale, durante la quale a partire dagli anni ’90 i Testament hanno iniziato a sperimentare integrando trame black/death metal, e perfezionando quel suono che hanno contribuito a creare, diffondere e mutare, a fronte di un tasso tecnico impressionante. ‘Para Bellum’ è un album dalle ritmiche spettacolari, in cui il blast beat si alterna al classico riffing thrash metal pesantissimo che da sempre contraddistingue la premiata copia Peterson/Skolnick: quest’ultimo autore di un lavoro raffinatissimo, incastonando pregevolissimi assoli di matrice jazz e fusion in un contesto sonoro estremo. L’ingresso del giovanissimo batterista Chris Dovas (Seven Spires, Vital Remains, FireWing, Unflesh), diplomato presso il Berklee, prestigioso collegio di musica fondato a Boston, garantisce nuova linfa, forte di una propulsione ritmica impressionante, calandosi perfettamente nel ruolo. 40 secondi per scaldare i motori, "For The Love Of Pain" lancia i Testament in un forsennato riffing, con Chuck Billy quasi irriconoscibile per cattiveria, quasi isterico nel cantato, ma nel complesso autore di una prestazione molto eclettica, ed è proprio la versatilità a rappresentare il leitmotiv di questa release: l’alternanza tra brani brutali ad altri più controllati, con spiccati richiami al classic metal. "Infanticide A.I", "High Noon", "Witch Hunt" e la title track abbracciano la sponda più violenta, tra vorticosi cambi di ritmo ed accelerazioni spasmodiche, mentre "Nature Of The Beast", "Room 17" ed "Havana Syndrome" sono più ragionate, con spunti melodici che, nuovamente, esaltano la chitarra solista di Skolnick. Scrittura impeccabile e produzione top, ‘Para Bellum’ si candida per un posto certo sul podio delle uscite discografiche metal del 2025.


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