THRESHOLD: FOR THE JOURNEY
data
18/10/2014Straordinari i Threshold, band che probabilmente il suo eterno capolavoro non l'ha ancora scritto, ma che non ha mai sbagliato un disco dopo oltre due decadi di carriera, e dieci album alle spalle. 'For The Journey' arriva a due anni di distanza dal bellissimo 'March Of Progress', e se non raggiunge l'apice del precedessore, ben poco ci manca. Stiamo parlando dell'ennessimo grande disco della band inglese, un lavoro a tutto tondo costruito attorno ad ottime canzoni che lasciano il segno ad ogni passaggio. Brani che rispetto al lavoro precedente risultano più snelli e diretti, sempre roboanti di riff pesanti e di pari passo eleganti, e contornati dalle onnipresenti tastiere di Richard West il quale riempie gli spazi, supporta le ritmiche e suggella le canzoni con strabiliante maestria. A marchiare a fuoco 'For The Journey' ci pensa come al solito Damien Wilson, la sua ugola inconfondibile traccia linee melodiche "generose", aggressive, ma sempre di gran classe. Non riscontriamo un brano superiore agli altri tale da essere menzionato a parte, anche se "The Box" rappresenta la summa dell'universo sonoro dei Threshold, così intensamente progressive, e così decisamente heavy. C'è poco da fare, non manca davvero niente a questa nuova release per farsi lodare, e come per ogni nuova uscita targata Threshold, anche quest'ultima la vedremo svettare nelle top ten 2014 di genere, e non solo.
Commenti