Cathedral: Statik Majik [ep]
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20/06/2009cari e fedeli navigatori e lettori di Hardsound eccomi pronto a recensire il succoso terzo Ep pubblicato dai britannici Cathedral, la storica band capitanata dal geniale e carismatico Lee Dorian (ex membro dei Napalm Death). Con questo piccolo gioiello i nostri eroi danno un’ulteriore prova di maturità, se mai ce ne fosse stato bisogno. Una doverosa citazione va fatta per tre pezzi che da soli valgono l’acquisto di questo prodotto: "Hhypnos 164" e "Cosmic Funeral", due pungenti brani tempestati da un pungente e spigoloso hard sound di chiara matrice sabbathiana, tutto infarcito da ritmi dilanianti e dagli splendidi ed azzeccati assoli di Jennings ed infine la splendida ed estrosa "Voyage Of Homeless Sapien", una succulenta suite di ben 23 minuti divisa in ben otto episodi che infesteranno l’ascoltatore con il loro alone di mistero, paura e caos ed i violenti cromatismi musicali. Un vero e proprio viaggio nell’ignoto follemente accompagnato dalle ritmiche che alternano riff ruvidi di chiara matrice doom ad altre sonorità più acustiche fino a toccare i lidi del progressive grazie agli ammalianti inserti di tastiera. Non penso ci sia molto altro da dire di un Ep che potrebbe, da solo, essere prezioso tanto quanto un full-lenght. All’inizio della recensione quando ho usato il termine “succoso” l’ho adoperato a ragion veduta in quanto, di questo Ep, esiste un’edizione giapponese che contiene, come bonus Track, oltre a quasi tutto l’Ep 'Soul Sacrifice' anche due tracce live registrate in Giappone: "Grim Luxuria" e la fiammeggiante cover dei divini Sabbath "Sweet Leaf". E scusate se è poco. Per concludere c’è solo da ribadire che i Cathedral, nonostante siano fortemente legati ad un sound tipico degli anni settanta, sta lentamente muovendosi verso un diverso modo di intere la cosiddetta "vecchia musica": questo modo può tranquillamente essere definito CROSS-OVER.
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