BURDEN OF GRIEF: FOLLOW THE FLAMES
data
26/06/2010Che bello scoprire band come i Burden Of Grief. Arrivano dalla Germania e propongono un sound non esattamente originale, ma gradevole e genuinamente sincero, di quelli amati da noialtri metallari quando vogliamo una band che suoni qualcosa di schietto ed efficace, lontano da modernismi, tecnicismi, sperimentazioni e onanismi mentali. I teutonici, col loro Thrash-Death pieno di elementi melodici di chiara derivazione scandinava sono esattamente questo. Riff sempre calibrati e torniti, melodie potenti ed efficacissime pur non muovendosi oltre il terreno già battuto da tutte le altre band del filone. Insomma, tanta derivazione, ma di prim'ordine. Con la opener "Follow The Flames" sono mazzate fn dalle prime battute, proseguendo con brani come l'ottima "The Arms Of Death" o "Burning Red Eyes" che chiama in causa addirittura gli Arch Enemy (a nostro parere dicendo cose ben più interessanti). Insomma, un gran bel disco di Death melodico con una marcata attitudine Thrash, roba da leccarsi i baffi. Ma le sorprese non sono finite: nell'edizione limitata del disco c'è un secondo disco di cover stra-famose, dai Metallica agli Iron Maiden, ai Doors, agli Ac/Dc per citarne qualcuno, con ospiti di rilievo (dal grande Dan Swano, che è anche il produttore, a Gerre dei Tankard). Che dire, qualche brano funziona ("Aces High", "The Four Horsemen"), altri un po' meno ("Break On Through"), ma nell'insieme non ci sentiamo proprio di consigliarvi l'acquisto di questa edizione. Però su quella standard almeno fateci un pensierino.
Commenti