MEGADETH: Countdown to extinction?
È di pochi giorni fa la notizia che i Megadeth hanno lanciato una campagna di raccolta fondi su Pledgemusic per il finanziamento del loro nuovo album. Fa specie leggere che anche uno dei gruppi metal più affermati (anche se in declino) abbia deciso di usare questa strategia. Per molti il crowdfunding è mera elemosina, semplice volontà di pararsi il culo per prevenire le scarse vendite del proprio prodotto: un album è un sogno e contemporaneamente la creazione di un legame piú forte con i propri fan. Mustaine non ha i soldi per pubblicare un altro floppone come 'Super Collider', che ha venduto veramente poco? Oppure si tratta davvero di far partecipare i fan alla realizzazione del lavoro? Un po' tutte e due le cose, se ci pensiamo. E nel secondo senso va anche la scelta dei due personaggi di spicco sia per tecnica, sia per notorietà nel mondo del metal, scelti per completare la formazione, cioè Kiko Loureiro alla chitarra e Chris Adler alla batteria. Era stato anche paventato (e ci è mancato poco che fosse realizzato) il ritorno di Nick Menza dietro le pelli, ma delle clausole contrattuali economicamente molto ingiuste per il drummer hanno fatto saltare tutto. Previsioni? Sicuramente la notorietà e la stima verso i 'Deth da parte del popolo metal è in caduta libera, complici una gestione sconsiderata e dispotica delle pubbliche relazioni. Noi stessi abbiamo abbandonato la loro pagina Facebook a causa di troppa fuffa (pressanti richieste per iscrizioni a fan club e simili). Quindi niente 'Super Collider pt.2', anche se lo stiamo rivalutando come un divertente dischetto di metal molto leggero. Si spera in qualcosa alla 'Endgame', che però non si risolva nel remake dell'orribile 'Th1rt3en'. Ultima spiaggia? Sì, mai come stavolta Dave deve ricominciare a scrivere belle canzoni. Molti detrattori hanno iniziato il countdown per l'estinzione della sua band.
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