AVALON: Voglia di ristampe
L’immagine di copertina crea un po' di confusione, riportando alla mente quel look alla Righeira e di molti protagonisti della New Wave inglese che imperversava nelle classiche con il synth pop. Della serie raro, ma raro davvero, la Rock Candy pesca da chissà quale archivio ‘Everyman A King’, originariamente stampato come mini album di sole quattro tracce, finalmente ristampato in qualità audio remastered con l’aggiunta di ben sette canzoni rimaste nel cassetto. Ma chi sarebbero questi Avalon? Nascono come progetto estemporaneo grazie all’incontro tra Rick Neigher e Chris Coté, di professione autori per temi musicali di film e serial tv. Il passo è breve per la stesura di alcune canzoni e grazie all’opera di mediazione di Bobby Colomby (batterista dei Blood Sweat & Tears), ‘Everyman A King’ è licenziato dalla Capitol Rec raggiunge gli scaffali dei negozi di dischi nel lontano 1982. Presero parte alla session di registrazioni anche due pezzi da 90 come Mike Porcaro e Vinnie Colaiuta e tanto dispendio di forze ha dato i suoi frutti, almeno sotto il profilo artistico: quattro tracce in bilico tra il suono west coast e l’aor più raffinato. Player, Mr. Mister e Cristopher Cross rappresentano i punti di contatto con gli Avalon, grazie a suntuosi arrangiamenti ed un tocco melodico di classe cristallina. Ma la ristampa si fa ancor più interessante (ed imperdibile!), grazie al recupero di ben sette tracce, tra cui la versione live di ‘Dreamland’, ma le altre sei con un suono ben definito ed omogeneo in linea con le prime quattro. ‘Everyman A King’ gira bene nel lettore, scorre con leggerezza ed estremo piacere anche dopo ripetuti ascolti come non farsi coccolare da piccole gemme come ‘Spirits Of Love’, ‘Can’t Find A Way (To Say Goodbye), ‘Crossfire’, ‘The Writing On The Wall’ e ‘River Of No Return’. A buon intenditor poche parole.
P 1982-2021 Rock Candy Records
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