Bruno Macdonald: ROCK CONNECTIONS
Interessante cronostoria del rock e derivati - etichetta comunque assia generica in questo caso visto che il volume passa da Madonna agli Iron Maiden senza colpo ferire - rappresentata come una sorta di interazione digitale passata in analogico su carta stampata. Tralasciando l'introdizione autoreferenziale e miseramente "spammosa" di Mick Rock, l'opera si lascia leggere con trasporto, non ricca di contenuti, ma ricchissima di informazioni, di piccoli dettagli ed aneddoti che trasversalmente ripercorrono tutta la storia del rock. Un insieme di nozioni di base che si sviluppa poi con collegamenti e riferimenti con altri artisti, che a loro volta entrano ed escono dal gioco per via di schede dedicate a produttori ed etichette famose e ritenute a ragione fondamentali. Un volume assai pratico che potrebbe essere letto a piccoli bocconi, scheda per scheda, anche a tempo perso quando non si gode del tempo necessario da dedicare ad una lettura più attenta ed approfondita. In poche parole non il solito polpettone accademico che ha fatto il suo tempo, ma un moderno e ben curato database che gode di una grafica eccellente, di tanti box colorati e correlato di foto che non sono solo le solite che girano da sempre. Tutto sommato il titolo parla chiaro, e vi garantiamo che l'intrattenimento è assicurato.
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