Lunedi sera 13 gennaio, giorno infame perché coincide con l’inizio della settimana lavorativa, tra l’altro una delle serate più fredde che hanno caratterizzato l’inverno a due facce della capitale. Se consideriamo che il prezzo del big...
Recensioni
-
Doomshine: The Piper At The Gates Of Doom
Ritorno discografico per i teutonici Doomshine che dando alle stampe il successore di 'Thy Kingdom Come' hanno deciso di giocare con il titolo del capolavoro dei Pink Floyd 'The Piper At The Gates Of Dawn'. In questo album che segna il loro debutto ufficiale per la Massacre Records, i nostri cava...
Read more -
YOSO: ELEMENTS
Bobby Kimball, Tony Kaye, Billy Sherwood. Questi tre nomi potrebbero bastare per presentare gli Yoso, ed andare sul sicuro relazionando positivamente su 'Elements' anche senza averlo ascoltato. Invece tutto viene pesantamente messo in discussione quando scorre via l'ultimo brano: il disco è un po...
Read more -
Spit Like This: We Won't Hurt You (But We Won't Go Away)
Spit Like This, inglesi. Non li conosco, quindi do un'occhiata al loro sito ufficiale. Tutto è ben curato, sembra io stia per andare a trattare una band che è da sempre in tour per il mondo, d'altronde la stampa internazionale ha dato al gruppo diversi feedback positivi, quindi le mie aspettative...
Read more -
DINNER AUF URANOS: 50 SOMMER - 50 WINTER
Brutto disco. Con delle idee, ma imposte, non proposte. Gruppo tedesco che vede in formazione ex membri della cult black metal band Nocte Obducta, e che prosegue per certi versi il loro percorso evolutivo e "progressive", ma senza esaltare. "50 Sommer - 50 Winter" è un lavoro interessante che non...
Read more -
THIS OR THE APOCALYPSE: HAUNT WHAT'S LEFT
Nuovo disco per i This Or The Apocalypse, band tutt'altro che scarsa, e che avevo avuto già modo di apprezzare in passato per la loro mistura scolastica ma entusiasmante di metalcore, che prende tutti gli elementi tipici del genere applicandoli ad una perizia strumentale di prim'ordine, con tutti...
Read more -
WAR FROM A HARLOTS MOUTH/BURNING SKIES: WAR FROM A HARLOTS MOUTH/BURNING SKIES [split]
Mamma mia che cattiveria questi ragazzi. Appena sedici minuti per nove tracce, ma restare indifferenti di fronte a questo split sarà davvero difficile. D'altronde di tratta di due nomi interessanti, due promettenti leve dell'estremo più oltranzista e moderno, insieme per attentare alle orecchie d...
Read more -
GRAND MAGUS: Hammer Of The North
Ritorno sugli scudi dopo due anni di assenza per gli svedesi Grand Magus, l'ottimo trio che è riuscito a dare un egregio seguito al fenomenale album 'Iron Will'che già di suo, aveva avuto il merito di far conquistare al gruppo quella posizione di icona di riferimento per la nuova scena del metal ...
Read more -
WISER TIME: Beggars And Thieves
Dalla bucolica copertina di un elegante beige potremmo già farci un'idea del contenuto di questo terzo album della band di Carmen Sclafani: puro rock acustico intriso di blues. In appena quaranta minuti il combo newyorkese include tutte le proprie influenze a cavallo tra i sessanta e i settanta, ...
Read more -
BLACK CANDY STORE: Back To The Wall
Dalla Francia un quartetto di musicisti che fonde amabilmente le asperità dei Pearl Jam più grintosi con il vintage e la melodia degli Stone Temple Pilots per un album d'esordio che, come tanti, attesta la volontà di cercare una propria identità archiviando prima di tutto il bagaglio d'influenze...
Read more -
THE LAST FELONY: TOO MANY HUMANS
Non potevano che arrivare dal Canada questi ragazzacci. Non è un mistero che da quelle parti ci sia una prolifica scena di Death tecnico e moderno, ossia quello coi suoni limpidi e pompati e l'anima *core. Pensiamo ai vari Into Eternity, alla sterzata moderna dei Cryptopsy o, in tempi più recenti...
Read more -
LIBERTY N' JUSTICE: LIGHT IT UP
Un elemento che non sono mai riuscito a digerire a dovere del progetto all star Liberty N' Justice è da sempre l'approssimativo lavoro di produzione svolto al seguito di ogni singolo album del monicker in questione, fattore colpevole in primis di un sound non sempre incisivo come richiesto nel mo...
Read more -
TRANSATLANTIC: BRIDGE ACROSS FOREVER
Grazie all'ottimo successo del precedente SMPT:e la combo band dei Transatlantic si ripresenta subito l'anno dopo, precisamente nel 2001, con la seconda pubblicazione che prende il titolo di 'Bridge Across Forever'. Immutata la line up e ripresentato il futuristico dirigibile in copertina, la ban...
Read more