ONLY FOR US: DARK HORSES

Nati nel 2006 a Biella, arrivano al debutto per la sempre attenta MyPhonic Records gli Only For Us, quintetto metalcore dalla vena spiccatamente americana (le loro principali influenze sono Every Time I Die, The Warriors, e i canadesi Cancer Bats), che si presenta con un disco prodotto più che bene, nel quale ha messo lo zampino in veste di tecnico del suono il buon Ciube dei Dufresne, che è un po’ una garanzia. Dopo una demo risalente al 2007, a distanza di tre anni Dark Horses ci da il piacere di ascoltare la band in tutta la sua forza, in dieci brani rocciosi e tutti piuttosto riusciti. Se i nomi sopracitati possono dare un’idea di partenza relativamenta alla band, in realtà i cinque ragazzi piemontesi si orientano, più banalmente, verso un metalcore cadenzato a volte un po’ troppo ripetitivo, ma che sa comunque dire il fatto suo. La pecca maggiore di Dark Horses è infatti quella di abusare un po’ troppo della stessa formula in quasi tutti i pezzi, e devo dire che in alcuni frangenti dei ritornelli melodici non avrebbe certo sfigurato (ma qui è il mio anti machocorismo che emerge…); tutto male? Affatto, perché il disco è assolutamente godibile, scorre liscio nonostante le pecche sopra elencate. Da tenere d’occhio.