TYGERS OF PAN TANG: A New Heartbeat

Durante il lockdown i Tygers Of Pan Tang, come tantissime altre band, non hanno potuto suonare dal vivo, ma non per questo sono rimasti con le mani in mano. In line-up è stato inserito come secondo chitarrista Francesco Marras, che aumenta la quota tricolore nel gruppo britannico, aggiungendosi al cantante Iacopo Meille; lo scorso anno Weir e compagni hanno pubblicato "Majors & Minors", un best of dei loro più recenti anni di carriera; hanno inoltre lavorato ad un nuovo album, che viene anticipato da quest'ep, intitolato "A New Heartbeat". Il dischetto è composto da quattro tracce, di cui due inedite e due che rivisitano due brani tratti dal loro primo album, lo storico "Wildcat" del 1980: in particolare, si tratta di "Fireclown" e "Killers", due canzoni che non vengono spesso eseguite dal vivo, ma che restano tra le più apprezzate della band inglese. Soprattutto quest'ultima è un poderoso pezzo che ci fa rituffare negli anni gloriosi della NWOBHM, con i suoi riff incalzanti e i suoi ritmi trascinanti: l'attuale line-up rimane fedele e legata allo spirito di quei tempi, reinterpretando entrambe le canzoni in modo davvero eccellente. L'ep si apre tuttavia con i due inediti, la title-track e "Red Mist": la prima è un'altra canzone molto bella, che riesce a risultare accattivante sin dai primi ascolti; la seconda, per contro, è incentrata su dei buoni riff, ma nel complesso non riesce probabilmente ad essere altrettanto convincente. Ad ogni modo, possiamo considerare l'ep come una sorta di presentazione per il nuovo chitarrista, ma anche una succulenta anticipazione per il prossimo full-length in uscita: le premesse sono abbastanza buone, per cui sotto quest'aspetto possiamo essere ottimisti.