TREPALIUM: H.N.P
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21/06/2012Sono passati esattamente dieci anni dalla demo 'Psychic Storm', e il quintetto francese festeggia la prima decade di attività con questo nuovo 'H.N.P'. Quarto lavoro in studio che mette in evidenza una sorta di rinnovamento nello stile e nei suoni della band. Nei precedenti lavori il gruppo aveva già dimostrato di possedere una certa personalità proponendo un death moderno e ricco di spunti interessanti, ma in questo disco il salto di qualità è evidente già al primo ascolto, complice anche una produzione notevole. I ritmi sono meno serrati a favore di suoni più aperti, ma sempre possenti e carichi di energia. Ne è un esempio "Order The Labyrinth" che rimanda ai Deftones nel suo inizio e che ci delizia con un assolo di chitarra dal sapore rock. C’è groove nelle chitarre. I riff sono pesanti, ma ariosi e soprattutto sono tanti, diversi tra loro anche su un singolo brano. Eppoi gli assoli, ultratecnici e vorticosi in song come "Slave The World" e "Let The Clown Rise" che appoggiati su riff tipicamente techno-death rimandano chiaramente allo stile Meshuggah risultando devastanti. Ascoltando il disco in più di un'occasione cii sono venuti in mente i Pantera di 'Far Beyond Driven' e quando abbiamo scoperto che l'ultima traccia del cd è proprio la cover di "I'm Broken", allora tutto è diventato più chiaro. I nostri hanno spostato il tiro verso sonorità power/thrash senza abbandonare però le radici death metal a loro più care. Cover a parte il disco si chiude con "Raining Past", pezzo strumentale ricco di pathos a dimostrazione di come i Trepalium non danno limiti alle loro composizioni, e questo ottimo 'H.N.P.' ne è la prova.
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