THE NEW BLACK: II: Better In Black
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21/01/2011A quasi due anni esatti dall'uscita del debut ricompaiono sulla scena i crucchi The New Black con questo secondo capitolo all'insegna del "quanto ci dona il nero". Strano prodotto della globalizzazione musicale, il combo abbraccia a piene mani un genere, che certo non è autoctono, quale l'heavy rock di stampo americano che spazia dai Pearl Jam più incazzati ai Black Label Society, con alcune gustose soste nel southern rock con tanto di slide guitar e harmonica ("Altar Boys"). Ficcanti sia nei pezzi più grintosi, sia nelle ballads radio-friendly (su tutte menzioniamo "Happy Zombies" che riunisce le caratteristiche del singolone senza indugiare nel ruffiano), i nostri ci regalano dodici tracce (tredici se fate vostro il digipack) veramente piacevoli da ascoltare anche grazie al talento profuso da tutti i componenti (la calda, pastosa e potente ugola di Fludid è quanto di più vicino al Vedder migliore), ed alla produzione curata dalla stessa band con l'aiuto al mixing di Achim Köhler (Primal Fear, Amon Amarth). In tour con gli Alter Bridge porteranno questo loro comeback in giro per l'Europa, ed a noi non resta che consigliarvi di non perderli se amate queste sonorità, e di far vostro uno dei primi papabili acquisti di questo 2011.
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