THE MARY MAJOR: Grinding Teeth, Guard Down
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07/04/2012The Mary Major è la classica band sottovalutata che spaccherebbe il mondo a suon di heavy rock. Formatasi nel 2006 e con un album già alle spalle, ecco che torna sulle scene con 'Grinding Teeth, Guard Down', un concentrato di potenza composto da undici pezzi che vanno da un sound più incazzato ("Visitors", "End Of Society") - per citarni alcuni - ad altre che abbracciano la malinconia ("First Impression", "Anxious"). Dalla prima all'ultima nota questo lavoro risulta tutto tranne che banale, nonostante non porti niente di nuovo o eccezionale nel campo di appartenenza; forse l'unica nota stonata è la chiusura, un cambio di sound troppo radicale, dal rock martellante di "Barcelona", alla ballata di "Anxious", spettacolare, ma forse andava inserita in un'altra posizione della setlist. Tutto sommato l'album è ben riuscito sia per gli arrangiamenti, sia per l'efficace miscela di energia e sudore che sprigiona, ma quello che potrebbe rapire l'ascoltatore è sicuramente la voce di Lotta che ricorda "vagamente" quella di Cristina Scabbia (Lacuna Coil).
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