TANNA: Storm in Paradise

Tapani Tikkanen, in arte “Tanna”, potrebbe risultare un nome sconosciuto ai più, invece, questo artista proveniente dalla Finlandia produce album da 35 anni sotto vari moniker. In questo caso è stato rispolverato il nome Tanna (che poi era anche il suo soprannome di quando era bambino), e con una line-up nuova di zecca sforna in questi giorni 'Storm In Paradise'. La voce di Tanna è un incrocio tra il Bon Jovi d’annata e il grande Ronnie Atkins (Pretty Maids), e la proposta musicale si avvicina a queste sonorità, ossia un Bon Jovi pre 'Slippery When Wet' che incrociano i Pretty Maids più melodici. Questo 'Storm in paradise' è farcito da tastiere sempre al posto giusto, scritto molto bene (alcuni fraseggi e riff sono veramente ottimi), ed a livello di lyric nulla da eccepire, Tutto al posto giusto, dunque. Certo non gridiamo al miracolo musicale, ne tantomeno al disco dell’anno, ma sicuramente si vede che il nostro buon Tanna e la sua band hanno “speso” molto in termini di tempo per cercare di tirare fuori un prodotto come questo. Produzione non eccepibile che fa scendere di qualche punto la valutazione finale di un lavoro che, comunque, supera ampiamente la sufficienza.