SVOLK: NIGHTS UNDER THE ROUND TABLE

Ed eccoci a recensire 'Nights Under The Round Table', il terzo atto discografico dei norvegesi Svolk che, anche in questo caso, propongono il loro mix di stoner ed heavy metal (ribattezzato da loro stessi "Bear Metal"). Nonostante questa simpatica etichetta, la loro musica non propone certo nulla di nuovo, rifacendosi in gran parte alla scena stoner statunitense (Corrosion Of Conformity in primis), ed a sonorità quindi prettamente legate agli anni settanta. Ma a parte questo fattore che potrebbe scaturire un certo interesse, va detto che il disco patisce una certa mancanza di inventiva, proponendo brani costituiti da degli arrangiamenti un tantino monocordi e troppo simili tra di loro, cosa che a lungo andare non può far altro che pesare sul giudizio complessivo. Peccato, però, perchè i musicisti coinvolti (pur non essendo dei virtuosi), riescono a tirare fuori riff e assoli dotati di una potenza senz'altro encomiabile, sostenuti a loro volta da un mixaggio sonoro più che buono dove però a fare da contraltare ci sono delle costruzioni ritmiche e melodiche non certo memorabili o degne di nota. Questo difetto si nota subito fin dall'iniziale "Living By The Sword" che, a parte una buona potenza di esecuzione e un lavoro in sede di riff più che sufficiente, non presenta nulla che rimanga impresso in testa dell'ascoltatore, dilungandosi anche più del dovuto. Le restanti tracce non sono sicuramente meglio, e neanche quando i musicisti provano a smorzare i ritmi e a ricreare atmosfere più plumbee e minacciose riescono nell'intento (come ad esempio la pseudo doomeggiante "Fallen"), mostrando sempre una certa indecisione in fase compositiva. A questo punto sarebbe davvero inutile stare a citare ogni singolo brano perchè le tracce hanno oggettivamente tutte un'impostazione molto simile (costituita da riff iniziale, strofa e ritornello), e da parte nostra non ci sarebbe molto da aggiungere. Peccato non aver sfruttato al meglio i punti di forza del gruppo (potenza di esecuzione ed attitudine), perchè sicuramente a quest'ora avremmo parlato di ben altro prodotto.