HEIDEVOLK: Uit Oude Grond
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31/03/2010Terzo lavoro per il gruppo olandese autore nuovamente di un discreto album pregno della tradizione del folk/pagan metal. Le undici tracce si fondono sulla semplicità della struttura-canzone (puro heavy metal), con pregevoli inserti acustici e folk, quindi ampio spazio a mandolini, violini, percussioni, suoni acustici. Se si inizia assolutamente Maiden con "Nehalennia", le canzoni prendono poi altre strade sempre all’insegna di arrangiamenti semplici e diretti con pochissimo spazio per esibizioni solistiche. Il cantato, ancora una volta ortodossamente in olandese, risulta abbastanza ostico, ma piacevole nel timbro dei due cantanti che personalmente mi ha ricordato quello di un Peter Steele (voce e basso nonché leader maximo dei Type O Negative), meno fuori dalle righe. La Napalm continua a credere nel sestetto e garantisce una produzione abbastanza professionale che offre parimenti spazio sia alle parti più tirate ed heavy, sia agli inserti (e soprattutto alle intro), più squisitamente folk (ascoltare la bella strumentale "Alvermans Wraak" per credere). Ottimo il lavoro di promozione svolto dall’etichetta (e dalla band) che accompagna il lavoro: nel foglio informativo ogni traccia trova il suo commento esplicativo. All’interno del suo genere 'Uit Oude Grond' lascia il segno.
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