SVIRNATH: Dalle Rive Del Curone

'Dalle rive del Curone' è il secondogenito del progetto solista di Frans, autore di musiche e testi ed esecutore materiale dell’intera uscita. Il progetto si incastona nella definizione di pagan metal, un sound che propone interessanti divagazioni armoniche, un minimale approccio che si snoda tra passione ed amore per la terra natia e la natura. Testi in italiano ed argomenti la cui ispirazione dovrebbero essere sempre già di per sé motivo di stima per una band. Parentesi a parte, il full-length scivola via solcando le strade percorse dalle bands originali del filone, minimale uso di chitarre ed effetti che ricorda i primissimi vagiti di Falkenbach. Vi sono delle debolezze nell’uso della chitarra e talvolta negli approcci della voce, ma sono “difetti” che diventano peculiarità di un contesto sicuramente underground e genuino. I momenti migliori sono quelli più melodiosi, arpeggi e melodie che emozionano e diventano tuffo al cuore per gli amanti del filone. Più stentate invece le escursioni estreme, ritmicamente inconsistenti ed anche nelle espressività corrucciate delle già sopra menzionate chitarra e voce. Disco da cui Frans deve ripartire, scolpendo ed arricchendo punti di forza e crescendo, dal punto di vista attitudinale, nei lati più deboli della sua creatura. Lavoro nel complesso gradevole, se non altro per l’autenticità delle intenzioni.