Seven Kingdoms: Seven Kingdoms
data
11/10/2010Novità all’orizzonte per il power metal: il secondo lavoro in studio dei Seven Kingdoms presenta tanti spunti interessanti, primo su tutti l’entrata della voce femminile Sabrina Valentine la cui timbrica ricorda tantissimo l’attuale singer degli Evanescence. Chi ha già ascoltato il loro precedente lavoro avrà sicuramente notato un grosso miglioramento in fase di songwriting: le strutture sono diventate più complesse e la tecnica individuale è migliorata fino al punto da rendere questo lavoro piacevolmente ascoltabile. Il genere proposto non presenta grossissime novità, ma le ritmiche serrate creano un piacevole contrasto con le linee vocali sempre molto melodiche. Il gruppo riesce ad esprimere tutto il potenziale in pezzi molto energici come “Somewhere Far Away”, “Vengeance By A Sons Of A King” e l’omonima “Seven Kingdoms”: interessante la ballad piano e voce “A Murder Never Dead” e la mid-tempo “Wolf In Sheep’s Clothes”, anche se non sembra il territorio ideale del quintetto. In conclusione risulta un buon lavoro, con una discreta produzione, le linee vocali sono soddisfacenti, le chitarre creano ritmiche interessanti e la sezione ritmica è decisamente valida. Per i fan del power questi Seven Kingdoms saranno una ventata di freschezza.
Commenti