S.C.A.L.P.: Chuzhaya Voina
data
30/11/2009E' veramente sorprendente come, ascoltando di fila due album del medesimo gruppo si possano avere giudizi diametralmente opposti. Si perché mentre in occasione della ristampa del precedente 'Through Eternity' i russi S.C.A.L.P. (che a proposito significa Sense's Calming At dead's Lament Places) mi avevano lasciato più che un amaro in bocca, in occasione di questo nuovo album, sempre per la BadMood Man, sono rimasto piacevolmente sorpreso e soddisfatto. E' vero che fra questi due album ce ne sono altri, ma purtroppo non avendo avuto modo di ascoltarne qualcuno, non ho termini di paragone. Passando da un goth/death anonimo e misero di 'Through...' ad un corposo thrash/death granitico al 100% di questa release, i nostri hanno guadagnato parecchi punti. Laddove la formula sonora era insicura e tremolante, 'Chuzhaya Voina' mostra un gruppo altamente esperto e rodato (sicuramente i 12 anni di differenza fra questi due album sono significativi) che francamente non riesco a paragonare a nessun altro gruppo precedentemente ascoltato. Sembra quasi di ascoltare un altro gruppo. Sembra... A parte le mie precedenti critiche allo stile canoro del cantante Pavel Peristy, tutto il resto è decisamente avvincente, un album che sicuramente può beneficiare di una vita propria e di una longevità superiori alla media delle uscite. Non ho bisogno di aggiungere altro se non che 'Chuzhaya Voina' mi ha colpito positivamente.
Commenti