RITUAL OF REBIRTH: OF TIDES AND DESERT
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07/03/2011Secondo disco per i nostrani Ritual Of Rebirth, registrato dal chirarrista Fabio Palombi e mixato nei Nadir Studios con l'apporto dell'immancabile Tommy Talamanca. I ragazzi, tra cui figurano membri degli ottimi Nerve e The Famili, sfoderano un moderno e potente melodic death che pesca a piene mani dalla tradizione svedese, chiamando in causa dai vecchi In Flames e Dark Tranquillity, ma anche Carcass e sonorità più moderne. Il disco si apre con l'ottima title track che richiama tantissimo la band di Jeff Walker e Bill Steer, per poi passare alle raffinate melodie di "All Is Blank" e al tellurico groove di "Sick Shylock", uno dei momenti migliori del disco. A dire il vero, definire bene il genere dei nostri diventa difficile quando ci si mettono di mezzo brani come il quasi thrash-core "Leeches", che aggiunge quel tocco di modernità ben fusa all'insieme e ben lontana da stucchevoli trend. In chiusura, poi, l'inserimento di un piano arricchisce l'anima melodica di 'Of Tides And Desert', che si profila come uno di quei dischi che – ci auguriamo – non passi inosservato se al mondo c'è giustizia. Inoltre, aver registrato l'album con una licenza Creative Commons ha accattivato tutta la stima del sottoscritto.
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