RAGE: Wings Of Rage
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05/02/2020Terzo disco dei Rage di Peavy con la nuova formazione. Molto probabilmente, dei tre il disco più classico del nuovo corso - che fa il verso al vecchio in odore di heavy/power teutonico col marchio IGP. 'Wings of Rage' non è altro che un disco fiero e sincero, modellato sulla falsariga della discografia del combo tedesco più diretta ed essenziale, ma anche più immediata e melodica (quello dei super classici come 'Black In Mind', 'The Missing Link', 'End Of All Days', 'Ghosts' e via discorrendo), in cui si fa ampio uso di rasoiate metalliche dal vestito heavy melodico. Inevitabilmente, visti anche gli attori in campo diversi, nonchè oltre vent'anni in più in fatto di tecnologia, 'Wings Of Rage' suona moderno e tagliente, al passo coi tempi, seppur classico nella struttura. Emblematica è la riproposizione di "Higher Than The Sky", oggi titolata "HTTS 2.0", dove di "2.0" non c'è praticamente nulla, se non un maggiore vigore esecutivo e suoni più arrembanti. In poche parole, stiamo parlando di un disco dei Rage a tutti gli effetti targato 2020, dove più di ogni altra cosa conta la presenza di Peavy Wagner: personalità imponente che oscura/illumina ogni cosa, nel bene e nel male. Per finire, encomiabile il lavoro di Marco Rodriguez alla chitarra.
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