PERFECT PLAN: Time For A Miracle

A due anni dal debutto, acclamato ovunque come una delle uscite più calde del 2018, tornano gli svedesi Perfect Plan con il secondo album, ennesimo concentrato di hard melodico scandinavo cristallino, potente e riuscito. Apre le danze, a mettere in mostra di che pasta è fatta la band, la title track "Time For A Miracle", stupendo affresco che bilancia alla perfezione potenza e melodia, sublimata dal fenomenale cantante Kent Hilli, che impreziosisce ogni momento del disco con la sua voce stentorea, tesa e nitida. Se possibile si fa ancora meglio con la hit "Better Walk Alone" (che ritornello, ragazzi!!!), e si continua con una qualita indubbiamente livellata verso l'alto con la dinamica "Heart To Stone". Un trittico di apertura da urlo, che fa subito comprendere all'ascoltatore di turno come il disco, seppur puntellato su uno stile classico mutuato dai campioni di genere degli anni '80 (echi di Survivor, Giant e Foreigner risuonano indubbiamente nelle tracce), sia trasposto senza difficoltà nel 2020, risultando fresco e per nulla anacronistico. Merito, ovviamente, dell'abilità dei singoli musicisti, ma soprattutto delle canzoni: si continua infatti a sognare con la strepitosa ballad "Fighting To Win", dove per l'ennesima volta Hilli fa la differenza al microfono, ed anche con l'energica "Every Time To Cry". Da qui in avanti si avverte un lieve calo del songwriting che, pur rimanendo assolutamente rimarchevole, presenta qualche canzone più "ordinaria" rispetto allo spettacolo visto fin qua; d'altro canto, però, è impossibile definire non riuscite buone canzoni come "Living On The Run" o l'intensa ballad conclusiva "Don't Leave Me Here Alone", il cui valore è come al solito aumentato dalla straripante prova del cantante. Se amate l'aor/hard rock melodico, e pensate di puntare i vostri risparmi su questo combo scandinavo, state sereni: non rimarrete affatto delusi!